Finalmente Compignano…
E così, con l’arrivo della primavera, inizieranno i lavori per la riqualificazione del centro storico di Compignano. “Si tratta – afferma il presidente della Fondazione Augusto Coli – di un’opera che migliorerà il decoro urbanistico di questo bellissimo borgo medievale che è Compignano e lo renderà più funzionale e vivibile per chi ci abita e più attrattivo per i turisti che vi arrivano. Rendere più bello questo borgo e sostenerne la dimensione sociale è una parte importante della missione della Fondazione e questa opera che partirà a febbraio segna un punto fondamentale in questa direzione”.
I lavori, che rappresentano un primo stralcio su due terzi del centro di Compignano, sono finanziati con un contributo, a valere sui fondi del Psr, concesso dal Gal (Gruppo di azione locale) della Media Valle del Tevere per 600mila euro, cui si aggiungeranno anche fondi del Comune e di Umbra Acque per il rifacimento degli impianti di acquedotto e fognatura.
“Il finanziamento di questi lavori – continua Augusto Coli – è un risultato molto importante del quale va dato atto, oltre che al Gal, all’Amministrazione comunale e a quello che è diventato il ‘Patto per Compignano’, ovvero una unione di intenti e di impegni tra lo stesso Comune di Marsciano, che è capofila, l’associazione Anspi S. Cristoforo, la Filarmonica, l’associazione Campo di Giano, la cooperativa sociale Nuova Dimensione e, naturalmente, la Fondazione Compignano, al cui interno è presente anche la Diocesi Perugia – Città della Pieve. Si può proprio dire che l’unione e la condivisione di obiettivi da parte di tutta questa comunità e delle istituzioni ha fatto la forza e la differenza. E sono convinto che con questo spirito sapremo lavorare bene, tutti insieme, per trovare anche i fondi necessari al completamento, con il secondo stralcio, di questa riqualificazione urbanistica”.